DESIGN

'Less is More' non è sempre buon design: il potere dell'equilibrio

Par Laura Bianchi
'Less is More' non è sempre buon design: il potere dell'equilibrio

'Less is More' non è sempre buon design

Il minimalismo è un approccio al design che ha guadagnato enorme popolarità negli ultimi decenni. Il mantra "Less is More", coniato dall'architetto Ludwig Mies van der Rohe, è diventato quasi un dogma nel mondo del design.

I limiti del minimalismo

Mentre il minimalismo ha i suoi meriti indiscutibili, è importante riconoscere che non è una soluzione universale per tutti i problemi di design.

Quando più dettagli sono necessari

In alcuni contesti, la semplicità eccessiva può portare a:

  • Perdita di informazioni cruciali
  • Mancanza di carattere e personalità
  • Difficoltà di differenziazione
  • Esperienze utente potenzialmente frustranti

Il design è così semplice, ecco perché è così complicato. - Paul Rand

L'equilibrio come obiettivo

Piuttosto che aderire rigidamente al minimalismo o massimalismo, i designer dovrebbero cercare l'equilibrio giusto per ogni progetto specifico.

Fattori da considerare:

  1. Il pubblico di riferimento
  2. Il contesto d'uso
  3. Gli obiettivi comunicativi
  4. L'identità del brand

Conclusione

"Less is More" è un principio potente, ma non dovrebbe essere applicato indiscriminatamente. Il vero talento di un designer sta nel sapere quando semplificare e quando arricchire. ```

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